PRESENTAZIONE
Il nuovo spazio del museo
Il progetto Habitat ha contribuito alla riqualificazione degli spazi e delle attrezzature del Museo Carlo Conti, tramite l’installazione di un monitor curvo in cui sarà disponibile una proiezione immersiva. Tale intervento costituirà una preziosa integrazione, in quanto permetterà di fruire dei percorsi e di comprendere il contesto in cui sono immersi anche a coloro i quali non potranno sperimentare direttamente l’escursione a piedi.
In un’ottica di sviluppo futuro, il Conti vuole perseguire l’inclusività come obiettivo primario, grazie all’introduzione di nuove tecnologie e dispositivi digitali a supporto della visita, pensati per migliorare l’accessibilità e la fruizione del museo da parte di diversi target
La realizzazione di una pannellistica con rimandi al museo e alle sue collezioni, lungo i sentieri di Habitat, è inoltre un ideale filo rosso, grazie al quale trarre informazioni che conducono dal centro, il museo, alla periferia delle frazioni e viceversa. Anche la nuova segnaletica esterna al Museo e la ridistribuzione dell’area esterna ha la funzione di migliorare la visibilità e la riconoscibilità del Museo come istituzione culturale di riferimento per la Valsesia.